“Bisognerebbe sempre rispettare la fisionomia delle masserie, ponendo in evidenza la sapienza costruttiva di chi le realizzò guardando al passato e alle tradizioni”.

Nell’ottica di valorizzare un vecchio fabbricato rurale, si è dato vita ad un restauro conservativo della struttura originaria, esaltando la materia degli elementi architettonici tipo archi e volte con l’uso della “scialbatura a calce” e scegliendo come arredi anche alcuni elementi della cultura contadina, nobilitati da una cultura inedita.